Misurazione del pH del diossido di cloro per lo sbiancamento utilizzato nelle cartiere

Il pH viene misurato nelle torri di diossido di cloro delle cartiere per verificare le condizioni della reazione di sbiancamento e nelle fasi di estrazione, al fine di controllare l'aggiunta dell'agente caustico usato per l'estrazione. La misurazione accurata del pH è fondamentale nelle fasi di sbiancamento con diossido di cloro e di estrazione, tuttavia queste applicazioni sono tra le più complesse all'interno di cartiera. La consistenza della polpa del flusso di processo e le sostanze chimiche usate per lo sbiancamento impattano sulle prestazioni della maggior parte dei sensori generici, che possono richiedere pulizie frequenti e non riuscire a resistere all'ambiente ossidante. Il sensore di pH Rosemount™ RBI è un'ottima scelta per i processi di sbiancamento nelle cartiere. Più camere di isolamento dietro la giunzione di riferimento fungono da barriere di protezione del riferimento interno dal contatto con sostanze chimiche aggressive, mentre l'area superficiale alta della giunzione di riferimento resiste all'occlusione e mantiene il flusso elettrolitico necessario per un segnale del pH stabile.