Monitoraggio delle condizioni del compressore nelle operazioni chimiche

Le misurazioni critiche del compressore comprendono il monitoraggio della pressione (aspirazione e mandata), della temperatura (aspirazione e mandata), della portata, della corrente e della potenza del motore, dei livelli di vibrazione e l'analisi dell'olio. Queste misure forniscono informazioni essenziali su prestazioni, efficienza e stato generale del compressore. Gli scostamenti dai valori previsti possono indicare problemi quali perdite delle valvole, problemi meccanici, irregolarità elettriche o contaminanti nel sistema. Il monitoraggio regolare di questi parametri consente di individuare tempestivamente potenziali problemi, ottimizzando il funzionamento e prevenendo costosi guasti o fermi macchina.

La sovracorrente momentanea è una condizione dei compressori dinamici, in particolare dei compressori centrifughi, in cui si verifica un'improvvisa diminuzione della portata erogata dal compressore causata da un aumento della pressione alla mandata del compressore o da una perdita di alimentazione all'ingresso/all'aspirazione. Questo può portare a violente fluttuazioni della portata e della pressione, con possibili danni al compressore.

La sovracorrente momentanea dei compressori è un fenomeno critico che richiede un attento monitoraggio e controllo per garantire un funzionamento sicuro ed efficiente del compressore, ridurre al minimo i tempi di fermo ed evitare danni al compressore e agli asset associati.

Le prestazioni del compressore sono tipicamente misurate in termini di capacità (il volume di gas che può spostare per unità di tempo), aumento di pressione (noto anche come testa) e consumo energetico. Altri parametri importanti sono l'efficienza e l'affidabilità.

Un errore comune è quello di allineare gli asset a freddo senza tenere conto della dilatazione termica. Quando motori, pompe e compressori raggiungono la temperatura di esercizio, si espandono in modo non uniforme. Similmente, quando le tubature si scaldano, si dilatano e causano tensioni sugli asset a cui sono collegate. Ciò che era allineato ora è fuori posizione. La soluzione consiste nel calcolare la quantità di dilatazione termica prevista o nell'eseguire misure di allineamento subito dopo lo spegnimento. I sensori Emerson di monitoraggio delle vibrazioni rilevano i cambiamenti nei modelli di vibrazione dopo il riscaldamento dell'impianto, informando le decisioni relative all'allineamento.

Lo scopo dell'allineamento è quello di limitare le vibrazioni ed evitare sforzi eccessivi sugli alberi. Il test definitivo consiste nel verificare se le vibrazioni sono inferiori, quando si lavora alla massima temperatura di esercizio, dopo una procedura di allineamento. I sensori Emerson di monitoraggio delle vibrazioni rispondono a questa domanda.