Emerson amplia la propria offerta in ambito di gestione delle risorse per una più rapida integrazione in progetti e operazioni

​AMS Device Manager con supporto HART-IP™

Il supporto HART-IP per AMS Device Manager elimina i multiplexer, semplificando la progettazione e risparmiando potenzialmente centinaia di migliaia di dollari in progettazione e hardware.
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Il nuovo supporto HART-IP semplifica il collegamento tra dispositivi da campo e AMS Device Manager, riducendo i costi di installazione dei progetti di gestione delle risorse anche dell’85%

AUSTIN, Texas (15 luglio 2019) – Emerson ha ampliato AMS Device Manager con supporto HART-IP™, semplificando la connessione con dispositivi e sistemi di controllo e risparmiando potenzialmente centinaia di migliaia di dollari in progettazione e hardware dei progetti. AMS Device Manager è utilizzato da migliaia di strutture di tutto il mondo per semplificare l’installazione di dispositivi da campo, aumentare il tempo di attività dei sistemi di sicurezza e testare in modo rapido e sicuro i dispositivi dalla sala di controllo. Eliminando i multiplexer, le organizzazioni possono utilizzare con maggiore facilità AMS Device Manager per configurare, calibrare, convalidare e documentare una parte maggiore dei loro sistemi e dispositivi da campo abilitati a HART.

La connessione dei dispositivi da campo ai sistemi di gestione delle risorse di solito richiede l’utilizzo di multiplexer che aumentano significativamente i costi dell’hardware e le ore di progettazione durante la fase di ingegneria. Secondo il FieldComm Group™, più di 40 milioni di dispositivi da campo utilizzano HART, un protocollo progettato per consentire ai dispositivi intelligenti di comunicare con i sistemi host. HART-IP, ora nativo su AMS Device Manager, consente ai sistemi di gestione delle risorse di bypassare i complessi e costosi multiplexer e di accedere direttamente a informazioni di misura e diagnostica da dispositivi da campo abilitati a HART utilizzando l’infrastruttura di rete Ethernet esistente dell’impianto.

L’interfaccia attuale è state testata per verificarne la connettività ai sistemi di sicurezza Schneider Electric Triconex® Tricon CX, ai sistemi di sicurezza HIMA HIMax e ai multiplexer Phoenix Contact. Emerson continuerà a testare e aggiungere nuovi sistemi all’elenco di quelli ufficialmente supportati dall’interfaccia.

“I sistemi di gestione delle risorse contribuiscono ad integrare i dati tra dispositivi da campo e sistemi, rendendoli utili per altro software e strumenti di analisi IIoT all’interno o all’esterno delle sedi. Con una migliore integrazione dei dati degli impianti, le aziende possono fare un primo e significativo passo in avanti per abilitare la trasformazione digitale”, ha dichiarato Mani Janardhanan, vicepresidente di gestione dei prodotti per le soluzioni di affidabilità e Plantweb di Emerson.

Per maggiori informazioni su AMS Device Manager di Emerson, visitate emerson.com/AMS

Triconex è un marchio di Schneider Electric.

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